Austria: Salisburgo
Salisburgo - maggio 1981
Gita coi podisti Legnaresi, assieme a mio padre
Riepilogo:
Periodo:1-3 maggio 1981
Durata: 3 giorni
Mezzo: pullman
venerdì 1° maggio, 1° giorno
Partenza la mattina da Legnaro, arrivo nel tardo pomeriggio a Jenbach, seguendo l'autostrada Brennero-Innsbruck.
sabato 2 maggio, 2° giorno
A Salisburgo passando per un piccolo lembo di Germania. Visita frettolosa al centro storico, limitata ad una passeggiata per la Getreidegasse;
visita al castello di Hellbrunn coi famosi giochi d'acqua.
domenica 3 maggio, 3° giorno
Di nuovo a Jenbach per la gara podistica, poi partenza per il ritorno a casa.
Salisburgo - aprile 1989
Riepilogo:
Periodo:22-25 aprile 1989
Durata: 4 giorni
Mezzo: treno
Spesa tot: 270.000 Lire
Valuta: Scellino
sabato 22 aprile, 1° giorno
Siamo partiti da Padova ieri sera col treno delle 22:50. Arrivati a Villach stamattina, sotto la piggia.
Si fa colazione al bar della stazione e si riprende il treno: lungo la strada, pioggia, vento e poi neve. Arrivati a Salisburgo, ci sistemiamo nel nell'ostello cittadino.
Facciamo conoscenza con Edoardo, un cileno di Santiago che sta girando l'Europa. Pranziamo da McDonald (sic).
Nel pomeriggio giro per la città e visita al castello di Mirabell, il cui giardino è stupendamente fiorito. La sera ceniamo in un locale caratteristico, in un vicolo laterale
della Getreidegasse, la strada principale e cuore pulsante della città; siamo su tavoli in comune con gli altri avventori; con noi un tedesco ben carburato.
Conclusione della serata in una birreria.
domenica 23 aprile, 2° giorno
All'ostello conosciamo alcune ragazze altoatesine. Assistiamo a parte della messa cantata al duomo. Visita alla S. Peter Kirche e al cimitero.
Nel pomeriggio ad Hellbrunn, residenza estiva del principe arcivescovo di Salisburgo caratterizzata da un grande parco ed un bellissimo giardino con giochi d'acqua.
Nel tardo pomeriggio alla magnifica birreria di Mülln, ricavata nelle vecchie sale dell'omonimo monastero dei cappuccini.
La sera cena in un ristorante sulla Getreidegasse.
lunedì 24 aprile, 3° giorno
Oggi il tempo è magnifico. Visitiamo il castello di Hohensalzburg, imponente fortezza che domina la città dall'alto di una rupe.
Pranzo in un self-service sulla Getreidegasse. Pomeriggio ai giardini del Mirabell, poi a zonzo senza meta. Alla sera cena in un buon ristorante cinese (!) sulla riva destra del Salzach.
martedì 25 aprile, 4° giorno
Partiti col treno (affollatissimo) delle 09:50 da Salisburgo; cambio a Villach verso mezzogiorno; siamo a Padova verso le 17.
Salisburgo - dicembre 1989
Riepilogo:
Periodo: dicembre 1989
Durata: 3 giorni
Mezzo: Auto
Spesa tot: Lit. 150.000
Km percorsi: ?
Valuta: Scellino
venerdì 8 dicembre, 1° giorno
Partenza alle 08:30; seguiamo la Vasugana fino a Trento e da qui in autostrada per Bolzano-Brennero-Innsbruk.
Qui abbiam mancato l'uscita desiderata, per cui abbiam seguito in autostrada per Rosenheim-Siegsdorf-Salisburgo.
Pranzo al McDonald sulla Getreidegasse, poi in ostello; siamo in tre e ci affidano una camera da 4 con doccia, tutta per noi: wunderbar!
Cena a Mülln con birra, panini ed un tremendo piatto freddo, una specie di bruschetta con strutto fuso e solidificato.
Fa un freddo cane.
sabato 9 dicembre, 2° giorno
Oggi nevica! La città imbiancata è semplicemente fantastica. La mattina visita al castello (Hohensalzburg), quindi pranzo alla locanda tradizionale coi
tavoli in comune, già provata in primavera. A causa della chiusura invernale non possiamo vedere né Hellbrunn, né le miniere di sale ed il villaggio celtico di Hallein.
Abbiam visto però il bel castello di Anif, reso fiabesco dal lago ghiacciato; molta gente ne approfitta per pattinare; abbiamo fatto
un giro per il borgo di Hallein, concedendoci una pausa dal freddo pungente con tè e krapfen alla marmellata. Tornando alla base,
proprio sulla strada Hallein-Salisburgo c'è la fabbrica della Kaiser Bier con birreria annessa: come non fermarsi per un bicchiere?
La sera cena in un ristorante nei pressi dell'abbeveratoio, poi abbiamo scoperto un paio di fantastici locali in una delle vie che porta a Mülln.
domenica 10 dicembre, 3° giorno
Qualche centimentro di neve ricopre tutta la città, il freddo è bestiale. Alle 8 del mattino siamo già in giro, senza meta, e prevedibilmente
non c'è un'anima in giro. Ci facciamo una Sachertorte in una pasticceria su una delle vie che, oltre al Salzach, salgono in collina.
Non riusciamo a far niente di ciò che era in programma: perso il concertino del Glockenspiel per cattive indicazioni circa l'orario;
niente catacombe perchè sono chiuse ed aprono domani! Così ripieghiamo per una visita al museo Carolino Augusteum.
Ritorniamo al castello di Anif poi c'incamminiamo verso l'Italia, seguendo la statale che taglia attraverso un lembo di Germania.
Troviamo da pranzare solo verso le 15, in una pittoresca locanda presso Söll. Verso sera ci fermiamo per un toast in un pub alla fine della Valsugana.
Salisburgo - dicembre 1990
Riepilogo:
Periodo: dicembre 1990
Durata: 3 giorni
Mezzo: Auto
Spesa tot: ?
Km percorsi: ?
Valuta: Scellino
giovedì 2 dicembre, 1° giorno
Partenza alle 16:35 da Padova; per Tarvisio e Villach fino a Klagenfurt, dove arriviamo alle 21. Alloggiamo in ostello. A cena in un ristorante e poi in un disco-bar.
venerdì 3 dicembre, 2° giorno
Colazione alle 8 in ostello; fino alle 11 visitiamo il centro di Klagenfurt: che freddo! Alle 11 prendiamo l'autostrada in direzione Salisburgo: pranzo con i resti dello strudel di Nicolò.
Per strada, lunghi tratti innevati. Usciamo dall'autostrada per arrivare ad Hallstatt, località a lungo sognata perchè a cas sin da piccolo avevo un grande puzzle che la
ritraeva. Piove ma è bella lo stesso: la chiesa in alto col cimitero, l'incantevole iazzetta coi balconi fioriti. Sosta in un bar con te e strudel di mele.
Piatto gigante di patatine in una gasthof prima di Salisburgo, dove arriviamo verso le 19. La città è sempre incantevole; alloggiamo al solito ostello. Ceniamo alla locanda
sotto un passaggio laterale della Getreidegasse, la pittoresca via principale. Freddo intenso. La birreria di Mülln è chiusa così ripieghiamo su quello che tempo fa
si chiamava Hanno ma che ora è stato trasformato in un pub inglese.
sabato 4 dicembre, 3° giorno
Anche oggi levataccia e colazione alle 8. Alle 9 ci cacciano dall'ostello, parcheggiamo l'auto in Griegstrasse, visitiamo la chiesa francescana di St. Peter, il cimitero (ma le
catacombe aprono solo lunedì!) e il forno. La birreria Stiegl sula via che va al castello è chiusa. Torniamo all'auto ma con disappunto scopriamo che non c'è più! Andiamo alla
stazione di polizia dove capiamo in qualche modo che è stata rimossa e ci danno indicazioni per raggiungere il deposito comunale; lo raggiungiamo in taxi; per riavere la macchina sborsiamo
245.000 lire! Partiamo per casa, sosta ad Anif; pranzo per strada; rifornimento alla Kaiserbier. (...)
Salisburgo - aprile 1992
Riepilogo:
Periodo: aprile 1992
Durata: 3 giorni
Mezzo: Auto
Spesa tot: Lit. 240.000
Km percorsi: 1.150
Valuta: Scellino
venerdì 17 aprile
Partenza da padova intorno alle 21. Pernottamento in un hotel ad Arnoldstein, tra il confine e Villach.
sabato 18 aprile, 1° giorno
All'uscita del Tauertunnel troviamo parecchia neve per strada, un po' ne sta ancora cadendo. Visita al bellissimo castello di Hohenwerfen. Seguiamo la statale in direzione Salisburgo; pranzo in una gasthaus tra Gölling e Hallein. Sosta per ammirare il castello di Anif. Visita ad Hellbrunn: il grande giardino, i giochi d'acqua, le stanze sfarzose della residenza. Per la notte troviamo alloggio a Grödig, in una gasthof con macelleria annessa: cena qui e breve incursione per i locali; comincia a piovere.
domenica 19 aprile, 2° giorno
Tempo incerto, la pioggia va e viene. Riusciamo a visitare i giardini di Mirabell, poi il Duomo, il cimitero e la chiesa dei Francescani. Si comincia l'ascesa al castello ma la pioggia e qualche parere contrario fanno cambiar programma; ulteriore evento negativo: sulla via del castello la birreria Stiegl-Keller è ancora chiusa (apre il 1° maggio!), così ci consoliamo ripiegando su Mülln, dove ci diam dentro con birra e pietanze varie. Usciamo a metà pomeriggio e saliamo in ascensore al casinò, sulla collina che sovrasta la città: bel panorama. Caffè e torta in un bar della Getreidegasse. Cena in una gasthof tra Anif ed Hallein. Si termina la serata in città: vino austriaco in un locale sotterraneo all'inizio della Getreidegasse, infine un potente caffè Segafredo in un vicino locale di stile italiano.
lunedì 20 aprile, 3° giorno
Verso mezzogiorno siamo ad Hallstatt, meraviglioso come sempre: giro per il paese e pranzo in un locale in piazza. A metà pomeriggio ci si avvia verso casa: per Bad Mitterdorf e Schladming e da qui in autostrada fino a Mestre.