Lunigiana
Riepilogo:
Periodo: dicembre 2016Durata: 3 giorni
Mezzo: auto
Distanza percorsa: 720 Km
Spesa tot: 180 Euro
Galleria fotografica: ecco una selezione.
Diario di viaggio
venerdì 9 dicembre, 1°giorno
Partenza verso le 9: direzione Bologna dove ci fermiamo per una commissione ma poi ce ne fuggiamo per la confusione
e la difficoltà nel trovare un parcheggio. Pranziamo alla trattoria Borgatella appena fuori città, un locale
genuino frequentato dalla gente del posto: tortellini in brodo, gran buffet di verdure e un piatto di culaccia
(una parte scelta del prosciutto).
Seguiamo l'autostrada per Parma e poi per La Spezia; usciamo a Berceto e ne visitiamo il bel centro storico,
dominato dalla rocca e con una pieve longobarda dell'VIII secolo! Bellissimo il tramonto sulle colline circostanti.
Proseguiamo verso sud lungo la statale della Cisa, praticamente deserta da quando c'è l'autostrada; la strada serpeggia
tra colline boscose e, suprato il passo della Cisa, arriviamo dopo qualche Km al Podere Bramapane, un bel B&B immerso nei boschi della Lunigiana: uno po' di relax, poi ci gustiamo la
cena preparataci dalla padrona di casa davanti un caminetto scoppiettante: zucchien ripiene, pasta all'amatriciana, arrosto
con patate, millefoglie!
sabato 10 dicembre, 2°giorno
La mattina scendiamo a Pontremoli: bellissimo borgo medievale sorto alla confluenza dei torrenti Magra e Verde e
dominato dal castello che ospita il Museo delle statue steli, molto interessante e suggestivo. Pranziamo
da Bussé, trattoria che offre gustosi piatti tipici come la polenta coi funghi, ravioli al sugo di noci ed una serie
di salumi e torte salate. Dopo Pontremoli facciamo una breve sosta alla bella Pieve di Sorano, romanica: purtroppo
è chiusa e proseguiamo fino a Bagnone, bel borgo dominato da un castello, attraversato dal profondo letto del torrente
omonimo. Dopo l'imbrunire torniamo al nostro B&B dove ci aspetta un'altra cenetta, stavolta in prevalenza vegetariana: crostini
con cipolle e pomodori secchi, zuppa di legumi e verdure cotte, terminando con una mousse al cioccolato con banana.
domenica 11 dicembre, 3°giorno
Dopo colazione facciamo una breve sosta a Pontremoli alla quale siamo già un poco affezionati, poi a Mulazzo, altro
borgo con rocca (diroccata). Prendiamo la via del ritorno: in autostrada ripassando sul versante Emiliano e, usciti ancora
una volta a Berceto, raggiungiamo la minuscola località di Bergotto per pranzare al ristorante Manubiola,
un locale molto frequentato e specializato in cacciagione: gustiamo una torta di patate con lardo, crostini ai funghi,
cappelletti in brodo e la bomba di riso con piccione selvatico. Scesi a valle, passiamo dai 14°C soleggiati ai 2°C
con una nebbia deprimente; viste le condizioni del tempo non ci fermiamo come previsto stamane a Parma ma proseguiamo, con
la nebbia costante che ci accompagnerà fino a casa.